Da molto tempo gira questo metodo “della nonna” per pulire, disinfettare, scrostare, smaltare, cromare, cremare qualsiasi cosa in una schiumosa soluzione di aceto e bicarbonato. Ormai ho imparato che dietro una grande nonna spesso si nasconde una grande bufala.
Se aggiungi infatti del bicarbonato ad una tazza di comunissimo aceto di vino, ottieni una forte reazione ed una notevole quantità di schiuma effervescente.
Per anni, tale reazione ha fatto erroneamente credere a tutte le casalinghe di Voghera del mondo che, aceto e bicarbonato insieme, fossero la soluzione detersiva totale in casa e soprattutto economica.
Sfortunatamente la scienza non è d’accordo in quanto l’aceto ed il bicarbonato, insieme, si neutralizzano. Ovvero, la loro unione produce solo anidride carbonica.
Ma quindi quando usare questi due nostri alleati?
L’aceto:
Beh, la prima cosa che mi viene in mente è l’aceto è buono in cucina: su insalate, verze stufate, conserve, vinaigrette…
In casa, ricordo un’amica spagnola che lo usava come ‘mangia odori’ per eliminare il fumo di sigarette dopo un’accanita notte di poker in casa. Una ciotola di aceto sul ripiano di un mobile fa miracoli.
Se hai piatti molto unti e sporchi, cosa molto improbabile se sei vegana, puoi prelavarli con acqua calda ed aceto.
Ottimo contro i cattivi odori in cucina ma anche in bagno. Vorrei però ricordare che l’aceto non disinfetta totalmente. In quanto acido limita la proliferazione di batteri. Tutto qui.
L’aceto, come il limone, è ottimo per togliere quella patina bianca di calcare sui lavelli o sui ripiani in acciaio della tua cucina. Una passata con spugna imbevuta di aceto, sui ripiani e poi asciugare con un panno pulito. La tua cucina tornerà a splendere.
Il bicarbonato:
Anche il bicarbonato è un ottimo alleato per la pulizia di tutte le superfici in acciaio, pentole e posate. Infatti, è leggermente abrasivo, ma comunque delicato sulle superfici. Ecco perché anche il bicarbonato è perfetto per pulire il lavello e renderlo veramente splendente. Puoi distribuire il bicarbonato sui ripiani e sul lavello e strofinare tutta la superficie con una spugnetta leggermente inumidita. Infine sciacqui abbondantemente con acqua e asciughi le superfici con un canovaccio di cotone. In pochi istanti vedrai il tuo lavello ed i tuoi ripiani splendenti!
Anche con il piano cottura, spesso difficile da pulire per via di incrostazioni bruciate, ci viene in aiuto il bicarbonato. Puoi mischiare acqua e bicarbonato, fino ad ottenere un composto denso e pastoso. Spalmi il composto direttamente su tutta la superficie del piano cottura e lo lasci agire per circa 10 minuti. Quindi rimuovi tutto aiutandoti con una spugna. Risciacqui con cura ed asciughi con un canovaccio di cotone. Avrai un piano di cottura come nuovo!
L’utilizzo più conosciuto del bicarbonato e quello per pulire frutta e verdura dai residui di terra! Puoi mettere gli ortaggi e la frutta in una bacinella piena d’acqua con dentro un cucchiaio di bicarbonato. Quindi lasci a bagno il tutto per una decina di minuti, poi risciacqui sotto l’acqua corrente.
Il bicarbonato si vende in confezioni da 500gr o 750gr. Questo significa che in un anno utilizzerai un sacco di flaconi o di buste di ‘ricarica’.
Io acquisto il bicarbonato biologico (in questo link trovi lo stesso che uso io. Lo paghi quanto me ma aiuti il progetto Vegitaliano) in un cestello da 5kg. E in diversi anni ho utilizzato solo un flacone. Ogni volta mi rifornisco al cestello con lo stesso flacone. Piccoli accorgimenti per diminuire costi ed inutili imballaggi.
Scrivimi nei commenti come utilizzi aceto e bicarbonato. Potrà essere d’aiuto ad altre persone!