La notiziona di oggi sembrerebbe questa. Una trovata prenatalizia? La nutella diventa vegana. O invece solo ‘plant based’?
Qualche piccolo dettaglio:
1)Ferrero è il più ricco d’Italia ma non è ancora arrivato a 40 miliardi. E’ incagliato a 39. Ci arriverà con questa trovata prenatalizia?
2) Essere ‘vegani’ non significa far parte di qualche setta oscura con precetti e sure talebane. Tuttavia… La Nutella, come riportato sull’articolo (ma anche invano sui barattoli. Essì, invano, dato che a certe mamme non importa nulla che lo zucchero sia una droga pesante al pari di cocaina ed eroina. A certe mamme non importa nulla che ogni venti minuti in Italia muoiano 4 persone di tutte le età per diabete) contiene ben 560grammi di zuccheri in un barattolo da un chilo. Più della metà.
3)E l’olio di palma? Ebbeh, essere vegani non significa non mangiare animali e derivati. Non solo questo. Significa essere consapevoli ad ampio spettro. E non basterà un ‘marchio’ per garantirmi proprio nulla. Per capirci non è che se c’è la ‘V’ mangio qualsiasi cosa. Questo può succedere ai decerebrati o alle scimmie di Pavlov. Io leggo, rifletto e scelgo.
4)Ed arriviamo al ‘plant based’. A quale plant based è riferito? Perché le piante di nocciole del viterbese, da Marzo ad Agosto tutti gli stracazzo di anni, sono irrorate in due modi: a terra con il glifosato e sopra la chioma con insetticidi pazzeschi. Ed infatti la provincia di Viterbo gode di un primato nel Lazio: prima per morti di cancro. Tutti muti. Anche le case a ridosso dei noccioleti. Muti e rassegnati. E’ questo er plant based?
5) Ultimo punto e non vi ammorbo più: Un kg di nutella vi costa 17 euro. Quella plant based costerà di più? Cioè fatemi capì bene: 560gr di zucchero, 200 grammi di olio di palma e qualche nocciola impestata, per 17 euro?