Se è vegan non lo voglio.

E’ stato condotto un esperimento: In una grande mensa hanno offerto due piatti di spaghetti al pomodoro esattamente identici. Uno dei due aveva un cartello con l’indicazione ‘Vegan’.

E sai cosa? Tutti hanno scelto quello senza cartello ‘vegan’.

Molte mie ricette sul canale Youtube Vegitaliano evidenziano che gran parte di pietanze della cucina mediterranea sono vegan anche se nessuno ci fa caso.

Qualche esempio?

Spaghetti aglio olio e peperoncino

Spaghetti alle vongole fujiute

Pasta e fagioli

Lasagna con lenticchie

Lasagna con carciofi

Carciofi alla giudia

Cicoria saltata in padella

Funghi trifolati

Zucca al forno

Lasagna con zucca

Cotoletta di melanzana

Hummus di ceci

Penne all’arrabbiata

Zuppa di fagioli

Pizza marinara

E potrei continuare a lungo…

Ad oggi, le scelte alimentari sono diventate una sorta di campo di battaglia culturale, dove le preferenze personali possono trasformarsi in pregiudizi e fraintendimenti. Un ristorante che offrisse cucina mediterranea senza prodotti animali, rischierebbe la chiusura se si definisse vegan. Al contrario e cioè senza alcuna definizione, nessuno se ne accorgerebbe…

Questo fenomeno sottolinea un tema più ampio: i pregiudizi contro i vegani e le loro scelte etiche. I vegani, coloro che scelgono di evitare i prodotti di origine animale per ragioni etiche, ambientali o di salute, spesso si trovano ad affrontare una serie di stereotipi e malintesi.

Uno dei pregiudizi più diffusi è che i vegani siano elitisti o moralisti, intenti ad imporre le proprie scelte alimentari agli altri. Tuttavia, la realtà è che la maggior parte dei vegani fa le proprie scelte alimentari per motivi personali e non per giudicare o criticare gli altri. La loro decisione è spesso il risultato di una profonda riflessione sulle implicazioni etiche dell’industria alimentare e del loro impatto sull’ambiente.

Inoltre, i vegani spesso devono affrontare il pregiudizio che le loro preferenze siano poco gustose o prive di sostanza.

Tuttavia, l’enorme varietà di cibi vegani disponibili dimostra che questo non potrebbe essere più lontano dalla verità. Dopo trentacinque anni senza mangiare prodotti animali, vista la mia ottima salute, credo di esserne una prova. Dalle lasagne vegane ricche e cremose alle pizze cariche di verdure e formaggi vegetali, le opzioni sono infinite e deliziose.

Un altro pregiudizio comune è che i vegani siano deboli o carenti di nutrienti essenziali come le proteine.

Ma numerosi studi scientifici dimostrano che una dieta vegana ben pianificata può fornire tutti i nutrienti necessari per una salute ottimale, comprese le proteine, senza la necessità di prodotti di origine animale. In realtà, a ben pensarci, tutte le diete dovrebbero essere ‘ben pianificate’. Beh, sono in ottima salute a sessant’anni e… non pianifico poi tanto. Sto attento a diversificare e che in ogni pasto ci siano i componenti fondamentali. Niente bilancino di precisione. Niente fisse ed isterie.

I vegani spesso vengono ostracizzati od esclusi in situazioni sociali che coinvolgono il cibo.

Tuttavia, essendo diventati una fetta di mercato interessante, sempre più ristoranti, caffè e supermercati stanno ampliando le loro opzioni vegane per rispondere alla crescente domanda vegana.

E’ importante ricordare che le scelte alimentari sono personali e dovrebbero essere rispettate come tali.

Sfatare i pregiudizi contro i vegani non è solo una questione di tolleranza e comprensione, ma anche di apertura mentale verso nuove idee e modi di vivere. Forse la prossima volta che vedrete una scelta “vegan” nel menu, darete una possibilità a quel piatto e scoprirete quanto possa essere delizioso e gratificante.

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