Fin da piccolo ho sentito dire che la colazione è il pasto più importante della giornata. Tuttavia per tanti anni non ho mai avuto questa abitudine. Qualche anno fa ho deciso di regolare meglio la mia dieta e di raggiungere una forma fisica a ‘norma’ di tabelle mondiali di sanità.
Quindi ho introdotto la colazione al fine di escludere spesso il pranzo o la cena. All’inizio era composta da latte vegetale biologico ( cocco, soia, riso, avena, mandorle) e biscotti industriali biologici di fascia alta.
devo dire che dopo qualche tempo mi alzavo con la voglia della colazione: mai successo.
Analizzando successivamente a fondo la mia nuova routine ‘sana’ ( essì noi ‘vegani’ sempre critici e consapevoli) ho notato quanto segue: diversi tipi di latte contengono zucchero, una piccola percentuale di prodotto ( sempre sotto il 20%, in pratica ti vendono carissima l’acqua), i biscotti contengono molto zucchero e, tra brick e sacchetti, si creano un sacco di imballaggi ( ogni tre giorni un brick ed un sacchetto di biscotti).
Dunque ho variato prendendo il muesli con frutta secca, uva sultanina ed evitando il latte con zucchero… Stessa quantità di imballaggi ma meno zuccheri.
poi ho capito che anche nel muesli c’è molto zucchero sotto diverse forme. Stessa cosa e anche peggio nei fiocchi di mais: stracolmi di zucchero. Ho provato a comporlo con quello ‘alla spina’: non ci crederai ma costa più di quello imbustato.
Essì, ho capito che le cose senza le cose costano di più delle cose con le cose. Le ‘magie’ del marketing: biscotti e prodotti con zero zuccheri, zero coloranti e pesticidi, zero uova, latte, burro e zero imballaggi costano il triplo di un prodotto ‘normale’…
In pratica l’industria ti rivende caro il diritto di mangiare sano.
Fra l’altro sono molto fortunato ma chi non può o non vuole spendere tanti soldi per alimentarsi correttamente, come fa? Una famiglia può spendere tutti questi soldi e produrre montagne di imballaggi solo per la colazione?
E dunque? Soluzione? Farmi i biscotti io? Diventare fornaio, mugnaio, nonna Papera? Davvero improbabile. Ci ho provato: due giorni e poi mi rompo…
La soluzione che adotto ormai da qualche anno è la seguente:
Ho un buon estrattore ( Kuvings acquista qui ). Ho comprato fiocchi di avena integrali biologica ( un pacco da 5kg acquista qui ). Ne metto cento grammi in ammollo la sera prima. La mattina jetto l’avena con l’acqua nell’estrattore ed ho il latte. Lo metto a scaldare. Mentre si scalda lavo l’estrattore. Nel latte ci aggiungo fiocchi avena ( è questo il porridge, una delle poche grandiose invenzioni inglesi oltre a Kate Winslet e la Land Rover Defender) frutta secca, tipo mandorle, banana, mirtilli e cacao biologico. Fatto.
Zero imballaggi. Zero zucchero. Risparmio economico notevole.
Una scoperta importantissima che ho fatto è che l’avena è un Superfood. Mi da energia e forza per tutta la mattina, distribuita in modo graduale e gentile. Non ti dà la botta del caffè e… niente calo di zuccheri a metà mattinata chetti fa svenire.
Devi sapere che l’avena la danno ai cavalli da corsa. Provala e dimmi nei commenti come ti sembra.
Buona colazione!