Attenzione alle bevande industriali!

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Le bevande industriali sono davvero dannose per la tua salute. Sono purtroppo diffusissime, le troviamo ovunque ed insidiano soprattutto i nostri bambini.

Eh, già! Le industrie manipolano i bambini, li addestrano e li drogano fin da piccoli.

Utilizzando sofisticate tecniche di marketing, attraverso pubblicità e serie tv, i bambini imparano a conoscere fast food, prodotti industriali come merendine, dolciumi, snacks, gelati e bevande di ogni tipo.

Queste bevande sono assolutamente dannose per la salute di tutti noi e soprattutto dei bambini perché contengono davvero tanto zucchero. L’ho già scritto in altri articoli qui sul mio blog.

Lo zucchero è una droga pesante.

Uno studio del dott. Bart Hoebel del dipartimento di Psicologia e dell’Istituto di neuroscienze di Princeton evidenzia come i topi sviluppino dipendenza dallo zucchero mostrando fenomeni molto simili a quelli indotti da cocaina, alcool, nicotina.

L’attrazione che proviamo verso alimenti dolci e grassi non è innata. Ci è stata insegnata. Per questo dovremmo fare molta attenzione ai nostri bambini ed a cosa fargli mangiare.

Se al tuo cane non dai la cioccolata perché porti tuo figlio al McDonald’s?

L’Italia è ai primi posti per il consumo procapite di zuccheri.

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L’Italia è quarta in Europa per sovrappeso ed obesità infantile. Il 40% dei bambini italiani è in sovrappeso o obeso. L’Italia presenta la percentuale più elevata (pari al 42%) di bimbi in sovrappeso od obesi nella fascia di età 5-9 anni, mentre si colloca al 4° posto nella classe di età 10-19 anni, con il 34,2% dei giovani affetti. Questi sono dati dell’Ufficio Europeo OMS.

I casi di diabete pediatrico negli ultimi trent’anni sono in aumento del 39%. Questo è il risultato di uno studio fatto in Cina e pubblicato su Jama Pediatrics.

Fino a non molti anni fa, il diabete che colpiva i bambini era generalmente di tipo1 ma un fenomeno di obesità infantile che chiamano ipocritamente epidemia (questo è il risultato dell’indottrinamento dei bambini davanti alle tv e Playstation. Altro che epidemia) ha generato un aumento considerevole del diabete infantile di tipo2.

Il diabete non è contagioso. Dipende dallo stile di vita.

In una ricerca pubblicata sul British Journal of Sports Medicine si dimostra come consumare zucchero raffinato (saccarosio, sciroppo di mais e tutte le farine raffinate) in eccesso può causare effetti sul cervello molto simili a quelli provocati da sostanze stupefacenti, con effetti psicoattivi (abuso, desideri impulsivi, astinenza, craving, sbalzi di umore) pari se non addirittura maggiori di quelli di altre sostanze che portano dipendenza come cocaina, alcol, sigarette, gioco d’azzardo, sesso. Per questa ragione più assumi zucchero, più aumenta il tuo desiderio costante verso questo alimento.

L’ho provato personalmente con un piccolo esperimento: il cornetto al cioccolato la mattina. Beh, erano anni che non lo mangiavo perchè non è proprio una colazione ‘da campioni’… Mi devi credere, il primo giorno ho ovviamente gradito. Il secondo giorno provavo un forte richiamo a prenderne un altro. E così nei giorni successivi: continuavo a pensarci. Come quando smetti di fumare…

La stessa reazione la ebbi per i biscotti che poi sostituii con l’avena come ho scritto in questo articolo.

In pratica quanto dura l’astinenza da zucchero? Dipende dalla quantità di zucchero a cui normalmente sei abituata. I sintomi di astinenza durano da pochi giorni a due settimane.

Se riesci a stare lontana per due settimane dallo zucchero raffinato, dai prodotti industriali tipo merendine, Nutella, dolci e persino prodotti salati (pensa che anche le patatine lo contengono. E’ ovunque), dalle bibite industriali come Coca Cola, Fanta, Estathé, Sprite, Red Bull, succhi di ‘frutta’, ti sentirai subito meglio, diminuirà eventuale gonfiore, infiammazioni, emicranie e perderai qualche chilo di troppo. Ovviamente è compreso anche astenersi dall’alcool.

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Una lattina di Coca Cola dal 33cl contiene 39gr di zucchero. Quasi dieci bustine di zucchero!!! E con una sola lattina avresti già superato la quantità giornaliera di zucchero raccomandata.

La lattina della Red Bull è più piccola 250cl e contiene 27gr di zuccheri

Una lattina di Fanta contiene ancora più zuccheri della Coca Cola: 39gr in 33cl.

Una lattina di Estathé contiene circa 30gr di zucchero in 33cl

Guarda che questi dati sono importanti. Non sono dati da esaltato o fissato. Ho conosciuto nella mia vita delle persone con vere e proprie dipendenze verso queste bevande.

Purtroppo in molti son convinti che la Fanta sia aranciata e faccia bene. Stessa cosa per l’Estathé: in molti la pensano come innocua bevanda rinfrescante a base di foglie di the. Niente di più falso. Sono solo zuccheri, coloranti e correttori di acidità che ti fanno percepire di meno il dolce e non ti dissetano affatto.

Niente è più gradevole di una spremuta di arance vere fatta in casa.

Lo zucchero in eccesso può favorire la proliferazione delle cellule e l’aumento delle infiammazioni. Causa gravi malattie cardiovascolari, obesità, diabete e carie. L’obesità, il diabete e la carie portano ad altre malattie gravi come per esempio il tumore, la cecità, gli infarti, gli ictus…

Come per tanti altri argomenti, lo zucchero non va demonizzato. Le cellule si alimentano con il glucosio. Ma come hai notato le industrie lo aggiungono a tonnellate ovunque. Questo per renderci dipendenti dei loro prodotti. Secondo l’OMS il 5% delle calorie assunte giornaliere dovrebbe essere sotto forma di zuccheri. Questo significa che in totale, in un giorno, sotto diverse forme, non più di 25 gr e cioè 6 cucchiaini di zucchero. Quindi, con una sola lattina di Fanta sei già ampiamente fuori dal consumo giornaliero totale raccomandato.

La soluzione, come spesso dico nei miei articoli, è stare lontani da supermercati, dalla grande distribuzione e dalla tv.

Una manciata di mirtilli, le arance, qualche fragola, le susine, le albicocche o le pesche, le banane, le ciliegie… Niente è più buono di questi frutti. I succhi di frutta per te ed i tuoi ragazzi preparali a casa. Puoi preparare anche i ghiaccioli. Ci vuole un attimo. Sani ed economici.

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